Una delle cause della difficoltà di concepimento è l’infertilità maschile. Questa consiste nella ridotta capacità riproduttiva dell’uomo e dipende dall’insufficiente produzione di spermatozoi e da alcune anomalie che possono colpire gli spermatozoi prodotti. Quando si parla di infertilità maschile è bene distinguerla dalla sterilità, che invece è la condizione per cui l’assenza di spermatozoi è totale o drasticamente insufficiente, o quando non vi è eiaculazione. L’infertilità maschile può essere primaria, quando l’uomo non ha mai prodotto una gravidanza, o secondaria, quando il disagio sussiste dopo un riuscito concepimento. Il numero ridotto di spermatozoi può essere motivato da cause genetiche, da infezioni uro-genitali, da criptorchidismo (la mancata discesa dei testicoli nella loro sede durante il primo anno di vita) ma anche da varicocele, disfunzione erettile, utilizzo di particolari farmaci e malattie a trasmissione sessuale. In ogni caso, è bene eseguire una verifica dell’infertilità maschile: a Pisa e a Massa vi è d’aiuto l’approccio professionale e specializzato del Dr. Paolo Rossi.